Cina: prima destinazione per investimenti esteri

La Cina ha scavalcato gli stati Uniti e si è posta in cima alla classificata dei Paesi destinatari di investimenti esteri diretti nella prima metà del 2012.

Il sorpasso segna la fine dell’egemonia americana, con gli Stati che detenevano la prima posizione dal 2003. Questo è quanto emerge dalla Conferenza sul commercio e lo sviluppo delle Nazioni Unite. Nei primi 6 mesi il dragone ha attirato 59,1 miliardi di dollari di investimenti esteri a fronte dei 57,4 miliardi degli USA.                                                                    Notizie ANSA

Il gigante asiatico rimane indiscutibilmente sempre uno dei Paesi cardine in cui investire, date, ad esempio, le enormi potenzialità del mercato e dei consumi interni, in larga parte ancora inespresse, e vista la crescita del Pil, neanche lontanamente paragonabile a quella di una cosiddetta economia sviluppata. Il Paese inoltre è nel pieno di un processo di ammodernamento che spazia un po’ in tutti i campi.